Simest: il Contributo Export sul Credito Fornitore si apre alle PMI

Strumenti per l'export di Simest: Photocredit: Alex Bennett da PixabayDa oggi le PMI hanno a disposizione uno strumento in più per esportare. Cambia faccia, infatti, lo strumento di Simest “Contributo Export sul Credito Fornitore” che diventa più a misura di piccole e medie imprese. 

Manovra 2020: i fondi a sostegno dell’internazionalizzazione

Contributo Export sul Credito Fornitore” è un intervento agevolativo di Simest a sostegno dell’export delle imprese italiane.

Lo strumento assume la forma di un contributo in conto interessi concesso da Simest a supporto del tasso di sconto richiesto dall’Istituto Scontante all’Esportatore per la cessione (pro-soluto o pro-solvendo) di titoli di credito (o crediti dilazionati), emessi dall’Acquirente estero a beneficio dell’Esportatore italiano, a valere su un contratto di fornitura di beni e/o servizi. Parliamo di titoli di credito come: promissory notes, bills of exchange, crediti assistiti da lettere di credito irrevocabili, lettere di garanzia irrevocabili e autonome e lettere di credito “stand-by” irrevocabili.

Detto in altri termini, la misura permette alle imprese italiane di concedere al cliente estero di pagare fino all’85% del prezzo della fornitura, con dilazioni a medio-lungo termine, potendo contare sull’intervento di Simest.

Export - SACE e SIMEST lanciano il nuovo portale a misura di PMI

Come cambia “Contributo Export sul Credito Fornitore”

“Contributo Export sul Credito Fornitore” non è una misura nuova. 

Con l’obiettivo, però, di aprirsi sempre più anche ad una platea composta da PMI, Simest ha aggiornato lo strumento per renderlo più adatto alle esigenze di questa tipologia di imprese.

I cambiamenti principali sono tre:

  • Anzitutto la misura è stata rimodulata in funzione della dimensione dell’impresa, privilegiando proprio quelle medio-piccole, che riceveranno contributi più alti;
  • Si snellisce, poi, anche la procedura di concessione del contributo, grazie ad una riduzione della documentazione da produrre. In tal modo il costo della dilazione sostenuto dalle imprese italiane viene minimizzato e le imprese, così, diventano più competitive;
  • Infine, grazie alla tecnologia, diventa più semplice per le imprese avere una rapida stima del contributo concedibile. D’ora in avanti, infatti, le aziende interessate potranno collegarsi direttamente al sito di Simest e lì, attraverso un simulatore gratuito, sarà possibile avere subito sia una stima del contributo, sia informazioni sul tasso di dilazione minimo che consente di ottenere il contributo massimo.

ICE: per le PMI servizi gratis per l’export

Photocredit: Alex Bennett da Pixabay

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.