Friuli Venezia Giulia: aiuti per B&B e affittacamere - Gal Carso Las Kras - Misura 413 del PSR 2007-2013

Data chiusura
24 Jun 2012
Agevolazione
Regionale
Stanziamento
€ 160 000
Soggetto gestore
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Descrizione

Bando per la concessione di aiuti per l’aumento e la riqualificazione dei posti letto in B&B e affittacamere non professionali.

L’aiuto è finalizzato a sostenere gli investimenti diretti all’avvio di nuove attività di Bed & Breakfast (B&B) e affittacamere a conduzione non professionale con la creazione di posti letto, nonché al miglioramento dello standard qualitativo dell’offerta ricettiva in B&B e in affittacamere a conduzione non professionale già operanti, subordinatamente alla creazione di nuovi ulteriori posti letto, nell’ambito di interventi finalizzati a:

 
  • valorizzare il patrimonio edilizio esistente in proprietà o nella disponibilità delle famiglie attraverso un’attività di ricettività turistica;
  • aumentare il numero dei posti letto presenti sul territorio;
  • migliorare la qualità della ricettività;
  • integrare i redditi familiari;
  • dare visibilità alla ricettività turistica non professionale.

Beneficiari dell’aiuto per il B&B sono esclusivamente le persone fisiche, residenti nell’area di interesse del Gal Carso Las Kras:

  • proprietarie o comproprietarie dell’immobile, oppure titolari di altro diritto reale per un periodo non inferiore alla durata del vincolo di destinazione d’uso dalla data della decisione individuale di finanziamento;
  • residenti nell’edificio oggetto dell’intervento o nell’edificio la cui pertinenza sia oggetto dell’intervento;
  • in procinto di avviare o già titolari di un’attività avviata di tipo non professionale.

Beneficiari dell’aiuto per gli affittacamere non professionali sono le persone fisiche, residenti nell’area di interesse del Gal Carso Las Kras:

  • proprietarie o comproprietarie dell’immobile, oppure titolari di un diritto reale per un periodo non inferiore alla durata del vincolo di destinazione d’uso dalla data della decisione individuale di finanziamento;
  • in procinto di avviare o già titolari di un’attività di tipo non professionale.

Gli interventi oggetto di aiuto sono localizzati nel territorio del GAL che risulta così suddiviso:

  • Savogna d’Isonzo, Area C1
  • Sagrado, Area B1
  • Fogliano-Redipuglia (P), Area B1
  • Doberdò del Lago, Area B1
  • Ronchi dei Legionari (P), Area B1
  • Monfalcone (P), Area B1
  • Duino Aurisina, Area C1
  • Sgonico, Area C1
  • Monrupino, Area C1
  • Trieste (P), Area A1
  • San Dorligo della Valle, Area C1
  • Muggia, Area C1

L’aiuto si configura come contributo in conto capitale, concesso in conformità della definizione di aiuto “de minimis” di cui al regolamento (CE) n. 1998 della Commissione del 15 dicembre 2006, pubblicato in Gazzetta ufficiale della Commissione europea del 28 dicembre 2006, L379, nella misura del 60% della spesa ritenuta ammissibile.

L’aiuto massimo concedibile per interventi di bed and breakfast è di € 15.000 a fronte di una spesa ammissibile di € 25.000 e, comunque:

  • di € 3.000 per posto letto creato a fronte di una spesa ammissibile di € 5.000 per posto letto;
  • di € 2.100 per posto letto riqualificato a fronte di una spesa ammissibile di € 3.500 per posto letto.

L’aiuto massimo concedibile per interventi di affittacamere è di € 18.000 a fronte di una spesa ammissibile di € 30.000 e, comunque:

  • di € 3.000 per posto letto creato a fronte di una spesa ammissibile di € 5.000 per posto letto;
  • di € 2.100 per posto letto riqualificato a fronte di una spesa ammissibile di € 3.500 per posto letto.

Gli interventi ammissibili rispettano:

  • il limite minimo di spesa ammissibile totale di euro 10.000;
  • per il B&B, il limite massimo di spesa ammissibile di euro 5.000 per posto letto creato, di euro 3.500 per posto letto riqualificato e totale di euro 25.000 con contributo del 60% ammontante a euro 15.000;
  • per l’affittacamere, il limite massimo di spesa ammissibile di euro 5.000 per posto letto creato, di euro 3.500 per posto letto riqualificato e totale di euro 30.000 con contributo del 60% ammontante a euro 18.000;
  • la normativa vigente in materia di superamento delle barriere architettoniche.

Ai fini della determinazione dell’aiuto e nel rispetto di quanto stabilito dai regolamenti (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005, n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 e n. 65/2011 del 27 gennaio 2011, e successive modifiche e integrazioni, sono ammissibili le sotto elencate tipologie di spesa:

  • lavori di ammodernamento ed adeguamento;
  • fornitura di arredi, impianti tecnologici, attrezzature e dotazioni per lo svolgimento della specifica attività ricettiva in conformità ai Capi VI e VII del Titolo IV della legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2, e successive modificazioni e integrazioni;
  • spese generali, comprensive delle spese tecniche, fino alla misura massima del 12% dell’importo dell’investimento cui sono funzionali, ai sensi dell’art. 55, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006;
  • IVA: esclusivamente nel caso di IVA non recuperabile in quanto realmente e definitivamente sostenuta da beneficiari diversi dai soggetti non passivi di cui all’articolo 13, paragrafo 1, primo comma, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006 relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto.

Non sono ammissibili:

  • lavori eseguiti con apporto di lavoro proprio (lavori in economia);
  • acquisto di attrezzature o materiali usati;
  • acquisto di materiale di facile consumo, stoviglie, posate, pentolame e oggetti d’arredamento non funzionali all’ospitalità;
  • acquisto di materiale informatico (hardware e software);
  • acquisti documentati da fatture di importo inferiore a € 200.

La domanda di aiuto, indirizzata al GAL, è compilata e rilasciata in via informatica presso un CAA o uno dei soggetti abilitati, utilizzando esclusivamente il portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) di AgEA secondo le modalità ivi predisposte entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione (26 aprile 2012).

La domanda, stampata e sottoscritta dal beneficiario, e corredata della documentazione, è presentata in originale (bollato ai sensi di legge) entro 15 (quindici) giorni dalla scadenza di cui sopra, pena l’inammissibilità della stessa ai sensi dell’articolo 5, comma 2 del presente bando, al seguente indirizzo del GAL: GAL CARSO - LAS KRAS – Via di Prosecco, 131 – 34011 - OPICINA (TS).

La graduatoria delle domande di aiuto e gli elenchi delle domande non ricevibili e non ammissibili, con l’indicazione delle motivazioni di esclusione, sono approvati dal Consiglio di amministrazione del GAL entro il termine di 120 giorni dal termine di scadenza per la presentazione della domanda di aiuto.

Per maggiori informazioni consultare i Links.

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Dimensione beneficiari
Non Applicabile
Organizzazione
Privato
Settori
Sociale, Turismo
Finalita'
Ammodernamento, Sicurezza, Inclusione social, Cooperazione, Start-up, Sviluppo
Ubicazione Investimento
Friuli-Venezia Giulia

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo
Tags
Turismo fvg, Gal Carso Las Kras, Fvg, Friuli venezia giulia
Per continuare a leggere gli articoli inserisci la tua...
o

Questo sito web utilizza i cookie! Acconsenti ai nostri cookie, se continui ad utilizzare questo sito web.