DL 133-2014 Sblocca Italia: ricostruzione Abruzzo e interventi Emilia Romagna, Lombardia e Veneto

 

L'Aquila, Palazzo del Governo - Photo credit: framino / Foter / CC BY-NC-SAInterventi per la ricostruzione dei territori dell'Abruzzo interessati dal sisma del 2009, per le popolazioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto colpite dal sisma del 2012 e per i Comuni della Provincia di Bologna colpiti dalla tromba d'aria del 2013. Sono alcune delle azioni previste dal dl n. 133-2014 Sblocca Italia.

Misure per la ricostruzione in Abruzzo

Il dl Sblocca Italia dispone per il 2014 l'autorizzazione alla spesa di ulteriori 250 milioni di euro per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione privata nei territori della Regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, e stabilisce la relativa copertura finanziaria.

Sempre in materia di ricostruzione del territorio abruzzese, sono previste:

  • una garanzia dello Stato per i finanziamenti erogati dagli istituti di credito per interventi di ricostruzione;
  • la proroga fino al 2016 di contratti di locazione e interventi di sostegno abitativo alternativo per nuclei familiari con disabili o in situazioni di disagio economico-sociale. E' previsto un tetto di spesa annuo di 900mila euro per il 2015 e di 300mila euro il 2016, in relazione alle effettive esigenze.

Lo Sblocca Italia interviene poi sulle competenze di gestione delle abitazioni del Progetto C.A.S.E (Complessi Antisismici Sostenibili Ecocompatibili) e M.A.P. (Moduli Abitativi Provvisori) e stabilisce, per tutti gli assegnatari degli alloggi, l’obbligo di pagamento del canone concessorio (affitto) fissato dai Comuni e delle spese per la manutenzione ordinaria degli alloggi stessi e delle parti comuni.

Interventi per Emilia Romagna, Lombardia e Veneto

Lo Sblocca Italia dispone, poi, l'attuazione di interventi in favore delle popolazioni colpite dal sisma del maggio 2012 in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e dei Comuni della Provincia di Bologna colpiti dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013.

Nello specifico, si autorizza la spesa di 25 milioni di euro, per gli anni 2015 e 2016, per la copertura degli oneri derivanti dalle assunzioni con contratti di lavoro flessibile autorizzate in seguito al sisma del maggio 2012 nei territori emiliani, lombardi e veneti.

Viene, inoltre, stabilita la proroga di un anno, quindi al 31 dicembre 2015, per il termine dello stato di emergenza nelle aree delle tre Regioni colpite dal sisma

Lo Sblocca Italia prevede, infine, l'estensione ai territori dei Comuni della Provincia di Bologna, già colpiti dal sisma del maggio 2012 e dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013,del le disposizioni previste per le popolazioni della Provincia di Modena colpite dall’alluvione del gennaio 2014 e dalla stessa tromba d’aria del 2013, oltre che per i Comuni del modenese e del bolognese colpiti dalla tromba d'aria del 30 aprile 2014.

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Relazione illustrativa del Senato sulla legge di conversione del decreto-legge Sblocca Italia

Photo credit: framino / Foter / CC BY-NC-SA

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