Dossier Decreto Sviluppo - Dl 83-2012 convertito nella Legge n. 134-2012

 

Dl sviluppoRiordino degli incentivi, crescita sostenibile, project bond, ristrutturazioni. Ma anche green economy, risparmio energetico e bonus per l'assunzione di personale qualificato. Queste le parole-chiave del Decreto sviluppo, approvato dal Consiglio dei ministri venerdì 15 giugno. Una rassegna dei punti salienti ed il testo ufficiale della Legge di conversione pubblicato sulla Gazzetta.

Dl 83-2012 Sviluppo convertito nella Legge n. 134-2012

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 134 del 7 agosto 2012, conversione del decreto Sviluppo, ovvero il dl n. 83 del 22 giugno 2012 recante misure urgenti per la crescita del Paese. Il testo - contenente provvedimenti relativi a infrastrutture, edilizia, trasporti, agenda digitale, trasparenza nella pubblica amministrazione e sviluppo economico - è entrato in vigore il 12 agosto. Leggi tutto...

Le novità su incentivi e fondi nella conversione del decreto sviluppo

Misure per la crescitaMisure che riguardano da vicino sia i cittadini privati che le aziende. Una serie di incentivi per incrementare il PIL, sostenendo la crescita del Paese e agendo su più fronti per dare nuovi impulsi all'economia. Tutto questo è il Decreto n. 83/2012 per lo Sviluppo, definitivamente convertito in legge nei giorni scorsi, dopo l'approvazione in Senato. E, nell'attesa dell'entrata in vigore con la pubblicazione del testo normativo in Gazzetta Ufficiale, ecco le principali novità. Leggi tutto...

Il testo del Decreto legge Sviluppo n. 83-2012 in Gazzetta Ufficiale

Crescita

Pubblicato in GURI il Dl Sviluppo. Le misure urgenti per la crescita del Paese sono suddivise in 70 articoli, e riguardano infrastrutture, edilizia e trasporti, Agenda Digitale e trasparenza nella Pubblica Amminstrazione, sviluppo economico. Il provvedimento entra in vigore dal 26 giugno 2012. Leggi tutto

Nasce il fondo unico per il riordino degli incentivi

dl sviluppo

Il decreto sviluppo arriva questa mattina in Consiglio dei ministri. Stando al testo, che Fasi.biz ha potuto consultare in anteprima, si annuncia un provvedimento ricco di spunti ma meno ambizioso rispetto alle intenzioni iniziali del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera. Saranno tre i capitoli principali del Dl: l’edilizia, la giustizia e gli incentivi alle imprese. Leggi tutto

Fondo crescita sostenibile con 650 milioni di euro per il 2012

Banconote - foto di comedy_nose

Dall'abrogazione di 43 norme di agevolazione alle imprese, che risultano poco o per nulla operative, e dal riordino del fondo speciale rotativo sull’innovazione tecnologica (ex FIT) nasce il fondo per la crescita sostenibile: uno dei capitoli più interessanti del decreto Sviluppo approvato dal Consiglio dei ministri venerdì 15 giugno, che riflette la necessità - nell'impossibilità di mobilitare nuove risorse - di razionalizzare i programmi e le agevolazioni esistenti a sostegno del sistema produttivo. Leggi tutto

Con i project bond più infrastrutture e tassazione uguale ai Bot

project bond

La più europea di tutte le misure contenute nel decreto sviluppo. Sono i project bond che, dopo la cura portata dal decreto liberalizzazioni a inizio anno, subiscono un’ulteriore serie di correttivi che puntano a renderli pienamente applicabili. Drenando così risorse per un mercato che in Italia, stando alle stime dell’Associazione nazionale dei costruttori, vale qualcosa come 12 miliardi di euro ogni anno. Leggi tutto

ICE con più personale per internazionalizzare le imprese

Ice

Si amplia la dotazione di personale prevista per la nuova Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane. Il decreto sviluppo mette mano anche alla riorganizzazione di alcuni enti. E dà più poteri all’ex Istituto per il commercio estero, rivedendo in maniera sostanziale la composizione della cabina di regia che lo controlla. A questo si aggiunge la revisione dell’Enit, l’agenzia nazionale per il turismo. Leggi tutto


Green economy, incentivi per l'ambiente e occupazione giovanile

Fotovoltaico - foto di Mataparda

Il decreto Sviluppo approvato il 15 giugno estende il finanziamento agevolato previsto dal fondo Kyoto a soggetti pubblici e privati che operano nella Green Economy. In particolare in alcuni settori, dalla protezione del territorio dal rischio idrogeologico e sismico, al fotovoltaico, fino alle biomasse. Finanziamenti che è possibile ottenere a una condizione: creare nuova occupazione giovanile a tempo indeterminato. Leggi tutto


Le modifiche alle agevolazioni per ristrutturazioni e risparmio energetico

Gru - foto di o0.

Con il nuovo decreto viene meno la cosiddetta gradazione dei bonus, finora strutturati in due tipologie: uno base, destinato alle ristrutturazioni, uno più ricco e selettivo, per agevolare interventi di efficientamento energetico. Il pacchetto di norme approvato dal Governo, contenente le 'misure urgenti per la crescita del paese, allinea infatti al 50% le detrazioni di imposta per tali spese. Ma, mentre per il recupero edilizio si tratta di un innalzamento, fino al 30 giugno 2013, delle soglie di detrazione IRPEF dal 36% al 50%, per l'efficienza energetica, invece, dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013, il bonus scende dal 55% al 50% (fino al 31 dicembre 2012 resta del 55%). Obiettivo principale del provvedimento, rilanciare il settore edile, incentivando la ripresa dei cantieri e contrastando il lavoro nero. Leggi tutto

Via libera al Piano nazionale per le città

infrastrutture

Con il pacchetto sviluppo proposto del ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera, approvato da Palazzo Chigi il 15 giugno, il ministero delle infrastrutture e dei trasporti è incaricato di predisporre un piano nazionale per la riqualificazione delle aree urbane, soprattutto quelle degradate. Leggi tutto


Credito d'imposta per l'assunzione di personale qualificato

Euro coins

Potranno usufruire di un credito d’imposta del 35% le imprese che assumono a tempo indeterminato personale altamente qualificato, con laurea magistrale a carattere tecnico o scientifico e impiegato in attività di ricerca e sviluppo, o in possesso di dottorato di ricerca. Obiettivo del provvedimento inserito nel dl Sviluppo, favorire oltre 4.000 nuove assunzioni. Per la sua attuazione è autorizzata la spesa di 25 milioni di euro per l’anno 2012 e di 50 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013, ricavati dalle risorse che provengono annualmente dalla riscossione delle tasse sui diritti brevettuali. Leggi tutto

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