Horizon Europe - fondi UE per l'Istituto di innovazione e tecnologia

 

EIT fondi UE post 2020Per il prossimo settennato l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) avrà a disposizione un budget di 3 miliardi di euro. Ecco cosa prevedono la proposta di regolamento e l'agenda strategica presentate dalla Commissione UE.

Horizon Europe - consultazione per definire il piano strategico

L'European Istitute of Technology (EIT) è un organo indipendente dell'UE creato nel 2008 che sta rafforzando la capacità di innovazione dell'UE.

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European Istitute of Technology, fondi UE 2021-2027

Le proposte adottate dal Collegio dei commissari prevedono un allineamento dell'Istituto con il prossimo programma quadro di ricerca e innovazione post 2020, Horizon Europe, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente il potenziale di innovazione dell'UE.

Con una dotazione proposta di 3 miliardi di euro, pari a un aumento di 600 milioni di euro (+25%) rispetto all'attuale agenda strategica per l'innovazione, l'EIT - che rientrerà nel pilastro "Europa innovativa" di Horizon Europe - finanzierà le attività delle comunità della conoscenza e dell'innovazione (CCI) esistenti e nuove.

In base alle previsioni della Commissione UE, l'Istituto darà impulso all'innovazione sostenendo oltre 10mila laureati provenienti dai master e dai dottorati delle CCI, circa 600 startup nuove e oltre 7mila esistenti.

L'agenda strategica per l'innovazione proposta per il periodo 2021-2027 persegue una serie obiettivi:

  • aumentare l'impatto a livello regionale delle comunità della conoscenza e dell'innovazione: in futuro l'EIT rafforzerà le proprie reti, coinvolgendo un maggior numero di istituti di istruzione superiore, di imprese e di organizzazioni di ricerca tramite lo sviluppo di strategie di ampliamento della propria dimensione regionale. La selezione dei partner con cui collaborare e la preparazione delle attività delle CCI saranno più inclusive. Le CCI svilupperanno inoltre collegamenti con le strategie di specializzazione intelligente, un'iniziativa dell'UE che consente a ciascuna regione di individuare e sviluppare i propri vantaggi competitivi per stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro;
  • potenziare la capacità di innovazione dell'istruzione superiore: l'EIT sosterrà 750 istituti di istruzione superiore tramite finanziamenti, consulenze e coaching, consentendo loro di sviluppare attività economiche nel loro ambito di interesse. L'Istituto progetterà e avvierà attività soprattutto in paesi con una capacità d'innovazione inferiore. A tal fine l'EIT si baserà su iniziative programmatiche di successo come HEInnovate, uno strumento di autovalutazione gratuito per tutti i tipi di istituti d'istruzione superiore, oppure il quadro per la valutazione di impatto dell'innovazione regionale, che consente alle università di valutare il grado di innovazione che apportano nelle regioni in cui hanno sede;
  • avviare nuove CCI: l'EIT avvierà due nuove CCI, selezionate nei settori più pertinenti per le priorità programmatiche di Horizon Europe. La prima nuova CCI sarà incentrata sulle industrie culturali e creative e dovrebbe partire nel 2022. Questo settore presenta un elevato potenziale di crescita, numerose iniziative locali di base e un forte richiamo per i cittadini ed è complementare alle 8 CCI esistenti. Il settore prioritario per una seconda nuova CCI sarà deciso in una fase successiva; questa nuova CCI dovrebbe essere avviata nel 2025.

Il regolamento EIT rivisto garantisce una maggiore chiarezza giuridica e un migliore allineamento con il programma quadro di ricerca e innovazione dell'UE. La nuova base giuridica introduce inoltre un modello di finanziamento snello e semplificato per l'EIT, concepito per favorire in maniera più efficace investimenti pubblici e privati aggiuntivi, e ne rafforza la struttura amministrativa.

Sia il regolamento EIT rivisto sia la decisione della Commissione sull'agenda strategica per l'innovazione 2021-2027 saranno presentati al Parlamento europeo e al Consiglio per la discussione e adozione.

"Dal 2008 l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia coltiva il talento e la creatività concentrandosi sull'istruzione e sull'imprenditorialità con modalità del tutto uniche. La strategia che stiamo introducendo per il periodo 2021-2027 contribuirà, da un lato, a garantire che tutte le regioni dell'UE beneficino del potenziale dell'Istituto e, dall'altro, a rafforzare ulteriormente la capacità di innovazione del nostro settore dell'istruzione superiore. Sono inoltre particolarmente orgoglioso di comunicare oggi l'avvio, previsto per il 2022, di una nuova comunità della conoscenza e dell'innovazione che sosterrà l'innovazione nel settore delle industrie culturali e creative", ha dichiarato Tibor Navracsics, commissario europeo per l'Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport e responsabile per l'EIT.

> La proposta di regolamento della Commissione UE

> Documentazione

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