Bando Smart Cities and Communities: il Miur rivede la graduatoria

Technology - foto di Stuck in CustomsIl Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha deciso di annullare e sostituire la graduatoria delle Idee progettuali presentate nell'ambito del bando Smart Cities and Communities nazionale, approvata con decreto direttoriale n. 370 del 28 febbraio 2013. Dopo l'approvazione della graduatoria, infatti, sono stati riscontrati errori materiali con riferimento agli atti valutativi rilasciati dagli esperti e il Miur ha dovuto rivedere l'elenco dei soggetti ammessi a presentare i progetti esecutivi.

Le Idee progettuali ammesse alla seconda fase erano 83, per un costo complessivo di circa un miliardo e 312 milioni di euro. La graduatoria aggiornata, invece, conta 82 idee progettuali per un costo pari a un miliardo e oltre 278,6 milioni di euro.

Il Miur ammetterà a contributo solo i due migliori progetti esecutivi per ciascuno degli ambiti di intervento indicati dal bando e cioè:
  • Sicurezza del Territorio,
  • Invecchiamento della Società,
  • Tecnologie Welfare ed Inclusione,
  • Domotica,
  • Giustizia,
  • Scuola,
  • Waste Management,
  • Tecnologie del Mare,
  • Salute,
  • Trasporti e Mobilità Terrestre,
  • Logistica Last-Mile,
  • Smart Grids,
  • Architettura Sostenibile e Materiali,
  • Cultural Heritage,
  • Gestione Risorse Idriche,
  • Cloud Computing Technologies per Smart Government.
I soggetti promotori dei progetti ammessi alla seconda fase - imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, organismi di ricerca - hanno ora tempo fino alle ore 17 del 5 aprile 2013 per presentare i progetti esecutivi.

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